I percorsi tattili rappresentano una sicura indicazione direzionale per le persone con disabilità visiva nei loro spostamenti, sia in spazi aperti che all’interno di edifici pubblici quali, ad esempio, una stazione ferroviaria o della metropolitana, un aeroporto, una banca, un ospedale, un ufficio postale o un palazzetto dello sport.
È fondamentale coordinare mappe e percorsi tattili perché le mappe informano sui servizi presenti nell’area e i percorsi permettono di raggiungere i servizi scelti.
I percorsi tattili devono essere composti da elementi modulari riportanti codici standard riconoscibili.
Utilizziamo 6 codici standard più diffusi a livello nazionale, LOGES o LVE, in quanto sufficienti a dare un’indicazione inequivocabile e a garantire quindi sicurezza. Il cieco recepisce le informazioni circa l’orientamento e la direzione mediante lo sfruttamento del senso tattile plantare e l’utilizzo del bastone bianco;
Serve per fermare assolutamente la prosecuzione del cammino.
È costituito da calotte sferiche, immediatamente avvertibili sotto i piedi, che danno una sensazione di netta scomodità, scoraggiandone così il calpestio. Ha una larghezza di 40 cm, mentre la lunghezza varia secondo necessità. Viene posto parallelamente al pericolo da segnalare ad una distanza di 40-60 cm (p.e. lungo un molo o un binario).
Serve per segnalare la presenza di un incrocio e la possibilità di prendere più direzioni.
È un quadrato di 60 cm di lato, costituito da una superficie ricoperta di bollini o di segmenti disposti in modo perpendicolare. Segnala la presenza di un incrocio che consente di scegliere tra due o tre direzioni differenti da seguire.
Serve a mantenere la direzione rettilinea.
È costituito da una serie di scanalature rettilinee che vengono seguite sia con il senso tattile plantare, sia facendovi scorrere la punta del bastone bianco. Ha una larghezza di 60 cm, mentre la lunghezza varia secondo necessità.
Serve per segnalare la presenza di un servizio (mappa, ascensore, scale in salita, porta, ecc..).
È costituito da una superficie fittamente righettata in senso perpendicolare rispetto al codice di direzione rettilinea, per una profondità di 40 cm. Informa circa la necessità di prestare attenzione o la presenza di un servizio, facendo sporgere il codice medesimo dal percorso verso il servizio a questo adiacente (p.e. ascensore, scale a salire, mappa tattile).