Il cordolo in pietra ha lo scopo di delimitare aree adiacenti con diverse finalità, ordine, sicurezza, estetica. La finalità varia in base all’utilizzo, può essere privato all’interno di un parco o giardino o pubblico all’interno di piazze, strade e infrastrutture in genere. Il cordolo in pietra, ha una resistenza infinitamente superiore ai cordoli in cemento, esteticamente elegante con la possibilità di essere finito in vari modi.
–Cordolo in pietra bocciardato, una tecnica antica di lavorazione che lascia la superficie della pietra porosa, conferendo un senso di naturalità.
–Cordolo in pietra lavorato alla punta, ha una finitura più rustica che lo avvicina alla sua forma naturale. Questa lavorazione lascia la pietra più resistente e si adatta perfettamente per alcune aree urbane immerse nel verde.
Il cordolo in pietra è particolarmente indicato per marciapiedi, per delimitare aiuole, ai bordi delle strade come cordoli stradali o per delimitare parcheggi. Per l’uso urbano il cordolo in pietra può essere lineare o circolare, la curvatura si può ottenere affiancando parti di cordolo lineari da 25 cm per andare a disegnare la traiettoria curvilinea oppure “tagliando” direttamente la pietra in base alle necessità. I cordoli in pietra possono inoltre essere forati, i cosiddetti cordoli a bocca di lupo, quando necessario garantire lo scolo delle acque in prossimità dei tombini.
Per concludere possiamo affermare che il cordolo stradale in pietra, è particolarmente bello esteticamente, resistente all’usura, ha molteplici possibilità di finitura e si posiziona perfettamente in aree urbane di pregio. Il cordolo in pietra è dunque indispensabile a livello strutturale in moltissime occasioni ma ultimamente sempre più spesso viene impiegato anche e semplicemente a scopo decorativo. Le pietre più utilizzate per la realizzazione dei cordoli in pietra sono la Beola, il Serizzo e il Granito Bianco Montorfano.
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